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Sabrina Mazzuoli (Firenze – 1981)
Dal 1997 si è formata in danza contemporanea a Firenze – prima seguendo i corsi di Angela Bandinelli e gli workshops tenuti da Laura Simi e Damiano Foà, e diplomandosi intanto nel 2001 in Grafica Pubblicitaria, e poi studiando con Angela Mugnai, Alessandra Palma, Simona Bucci. Dal 2004 al 2006, alla Theaterschool di Amsterdam ha studiato danza classica e contemporanea, composizione coreografica, movement research, acting movement, storia della danza, anatomia, ha seguito i workshops di danza contemporanea tenuti da Katie Duck, Ria Higler, David Zambrano, e quelli di video ripresa e video montaggio. Oggi insegna danza contemporanea alla scuola di danza Note Blu di Firenze, ed è iscritta al corso di laurea DAMS della facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Firenze. Ha lavorato in molteplici performances come coreografa, e come danzatrice in altrettanto numerosi progetti. Nel 2007, con il gruppo media Routes & Roots, è stata operatrice per le riprese ed il montaggio video del documentario sul gruppo musicale multietnico Musipolitana, Fabbrica Europa, Firenze. Nello stesso anno ha creato il progetto di video d’arte The Wave (After the Sharks) – esposto nel gennaio 2008 all'esibizione internazionale di videoarte Artexpò Indiana University, Kokomo Art Gallery.
Luci In The Sky – regia di Sabrina Mazzuoli 16 minuti, Firenze 2007; video arte; soggetto e sceneggiatura di Sabrina Mazzuoli; story board di Brisa Fuentes Astudillo; scenografia di Sabrina Mazzuoli e Helga Maestrini; riprese di Helga Maestrini, Nicolas Liceti, Sabrina Mazzuoli; montaggio di Sabrina Mazzuoli; musiche di La Statua sommersa e di Garrett Pierce; voce e pianoforte Valentina e Samantha Issich; interpreti Valentina Sorgi, Sabrina Mazzuoli, Silvia Poggiali.
SINOSSI Luci in The Sky è un’intima visione di quei momenti che chiunque può incontrare nella propria vita. I corpi delle ragazze, situati in paesaggi diversi l’uno dall’altro, si muovono nello spazio, cambiando dinamica, ritmo, senso, descrivendo con le loro attitudini un momento di attesa, di felicità, di lotta, o di caduta. Il racconto, suddiviso in capitoli, prende la forma di una favola narrata da un personaggio senza parole, che distrugge e ricostruisce un muro fatto di mattoncini. Questa è la visione della regista, ma Luci in The Sky vuole suggerire un’idea più che imporla, vuole far immaginare lasciando la libertà d’interpretare le linee guida.
Segreteria info@nelnomedelladonna.org Milli Toja milli.toja@fastwebnet.org Donatella Massara donatella.massara@fastwebnet.it Giovanna Foglia & Fiorella Cagnoni fiorefoglia@alice.it
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